Infrastrutture, i flussi migratori sono una risorsa?

Infrastructures, are migratory flows a resource?

Il 28 novembre in occasione Giornata Internazionale del Mediterraneo si è svolto il Forum degli Enti Locali e delle Imprese del Mediterraneo (Mediterranean Forum of Local Governments and Businesses). Il secondo panel dal titolo “Infrastrutture, i flussi migratori sono una risorsa?” (IT), moderato dall’Avvocato Stefano Maggiani, Direttore della Fondazione “Fare Futuro” – Regione, Molise, ha generato un interessante dibattito tra l’Onorevole Simone Billi, Membro della III Commissione Affari Esteri e Comunitari, Camera dei Deputati, il Dott Jonathan Lobati, Presidente V Commissione – Territorio, Infrastrutture e Mobilità, Consiglio Regionale Lombardia, il Dott. Fabio Morvilli, Presidente della CCI Belga Italiana e Rappresentante dell’Area Europa – Consigliere Assocamerestero, il Dott. Matteo Bianchi, Coordinatore del Dipartimento Europa – Cooperazione Internazionale di Anci Lombardia, l’Onorevole Iolanda di Stasio, Esperta di Internazionalizzazione e Antonio Guarino, General Manager di AZ Impianti. Il moderatore ha ben diretto il dibattito, giungendo alle conclusioni che solo un’immigrazione controllata ed inquadrata in un sistema contributivo può dare quel valore aggiunto che serve all’Italia per avere quelle professionalità che le servono per aumentare il proprio pil. Che gli accordi bilaterali, come ad esempio con il Nord Africa, possono essere strategici proprio per formare quelle professionalità di cui il nostro paese ha necessario bisogno in uno scambio continuo di know how e potrebbe essere una soluzione per allentare la pressione migratoria non solo sull’Italia ma anche in Europa.