Scadranno il prossimo 31 maggio i termini del bando entro cui possono essere presentate le domande per la concessione di contributi a titolo di supporto alle spese di investimento sostenute da parte degli operatori professionali dello spettacolo dal vivo. Il bando, frutto di una convenzione tra Regione e Unioncamere Veneto, ha una dotazione di 1 mln di euro ed è destinato ad operatori operanti nei settori del teatro, della danza, della musica e del circo contemporaneo con sede operativa in Veneto che, alla data del 31 dicembre 2019, non rientravano tra i destinatari del Contributo del Fondo Unico Spettacolo (FUS) e non sono gestiti in forma partecipata pubblica.
“Si tratta di un bando che è il risultato di una collaborazione fattiva tra Regione e Unioncamere che in conformità con le rispettive finalità istituzionali, può assicurare un uso più efficace ed efficiente delle risorse pubbliche e il raggiungimento di migliori e maggiori risultati – afferma l’Assessore alla Cultura, che prosegue – “L’attrattività turistica e la competitività del territorio si basano anche su strumenti come questo a dimostrazione che la cultura è un volano importantissimo”.
Le spese di investimento ammissibili dall’intervento sono quelle finalizzate a: ristrutturazione e manutenzione straordinaria di beni immobili, costituiti da fabbricati non residenziali; demolizione, ristrutturazione, recupero e manutenzione straordinaria di opere e impianti; acquisto di impianti, macchinari, attrezzature tecnico-scientifiche, mezzi di trasporto e altri beni mobili ad utilizzo pluriennale; oneri per beni immateriali ad utilizzo pluriennale; spese di investimento sostenute per l’acquisizione di strumenti di prevenzione per il contenimento della pandemia da COVID-19.
Le domande possono essere presentate, esclusivamente in modalità telematica attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere.