Martedì 22 novembre 2022 gli agricoltori Coldiretti dalla Granda e da tutto il Piemonte porteranno a Torino “SOS Frutta”, il blitz con cui, in piazza Castello – lato Prefettura, a partire dalle ore 10, lanceranno il grido d’allarme per la frutticoltura piemontese con l’inflazione che spinge i prezzi al dettaglio della frutta ad oltre il +6,5% e la profonda crisi nei campi dove bisogna vendere 4 chili di mele per comperare un caffè.
“SOS Frutta” sarà, quindi, l’appello che prenderà forma in modo concreto attraverso la scritta che si leggerà su piazza Castello per evidenziare la situazione ormai insostenibile, denunciata dagli agricoltori disperati insieme al Presidente di Coldiretti Piemonte Roberto Moncalvo, al Presidente di Coldiretti Cuneo nonché membro di Giunta regionale con delega al frutticolo, Enrico Nada, ai dirigenti delle Federazioni provinciali Coldiretti, al Delegato confederale Bruno Rivarossa e ai movimenti Giovani Impresa e Donne Impresa.
Per effetto delle difficoltà economiche e del caro prezzi nel carrello della spesa, gli italiani hanno tagliato gli acquisti di frutta che crollano, nel 2022, del 9% in quantità rispetto allo scorso anno, mentre i produttori si trovano a lavorare sotto i costi di produzione.
Verrà allestito il tavolo della verità per far conoscere le storture che avvengono lunga la filiera e, nella mattinata, verrà diffuso il dossier con i dati del comparto frutticolo piemontese, le criticità e le proposte per un vero e necessario rilancio economico.
Fonte: cuneo.coldiretti.it