Nasce a Parma l’Osservatorio sul benessere giovanile, punto significativo delle linee programmatiche di mandato dell’Amministrazione Comunale, promosso dall’assessorato alla Comunità Giovanile, che trova concretezza ufficialmente da oggi, nella costituzione del tavolo di lavoro.
L’Osservatorio è composto da diversi esperti che a vario titolo si occupano di problematiche relative all’età adolescenziale. Siedono infatti al tavolo le scuole, i servizi sanitari, i centri giovani comunali, l’università, gli oratori e tante altre realtà del territorio coinvolte.
L’Osservatorio, che oggi pomeriggio, al San Paolo, si è riunito per la prima volta, avrà il compito di tutelare il benessere giovanile, prevenire e contrastare i fenomeni di disagio, sviluppare indagini conoscitive sullo stato emotivo prevalente degli adolescenti e promuovere buone prassi di esperienze validate scientificamente.
“L’Osservatorio per il benessere dell’adolescenza crea una forte sinergia fra le differenti realtà che a livello comunale si occupano di adolescenti e vede tutti i componenti sulla stessa lunghezza d’onda, intenzionati a tutelare il benessere e prevenire e contrastare i fenomeni del disagio – dichiara l’assessora Beatrice Aimi – La finalità è quella di conoscere e monitorare il panorama della condizione degli adolescenti sul territorio cittadino e ottimizzare la promozione dei loro diritti e delle loro opportunità. L’Osservatorio sarà un utile strumento operativo della Giunta per identificare le aree di rischio, rilevare i bisogni degli adolescenti e verificare la rispondenza tra i bisogni e i servizi offerti”.
Al primo tavolo dell’Osservatorio, oggi pomeriggio, hanno partecipato i referenti AUSL della Pediatria di libera scelta, di Neuropsichiatria, del dipartimento di Salute mentale, di Dipendenze patologiche, i referenti del Comune di Parma del settore Sociale, dei Servizi educativi e del Centro per le Famiglie, della Polizia Locale, i docenti di Psicologia dello sviluppo e di Sociologia dell’Università di Parma, i dirigenti scolastici degli Istituti di Parma, gli educatori delle cooperative che collaborano con il Comune di Parma e i Centri Giovani, e i referenti del gruppo di riferimento della Diocesi per il Progetto Oratori.
Fonte: Comune di Parma