Alla quarta votazione l’On. Lorenzo Fontana, appartenente alla Lega, ha raggiunto il quorum ed è stato nominato nuovo Presidente della Camera dei Deputati. Con 222 voti “batte la concorrenza” delle opposizioni che hanno dirottato i voti verso Cecilia Guerra (77 Voti), Cafiero De Raho (52 voti) e Richetti (22 voti)
Lorenzo Fontana ha 42 anni ed è nato a Verona. Si è avvicinato alla politica e alla Lega (all’epoca Lega Nord) quando aveva 16 anni. Conobbe Salvini alla fine degli anni Novanta negli ambienti di Radio Padania ed è tuttora considerato uno dei dirigenti della Lega più vicini al segretario: Salvini è stato anche suo testimone di nozze nonché coinquilino nel periodo in cui erano entrambi europarlamentari.
La sua carriera politica è stata piuttosto rapida: all’inizio degli anni Duemila divenne vice-coordinatore dei Giovani Padani, il movimento giovanile della Lega Nord, e consigliere della terza circoscrizione del comune di Verona, quando aveva 22 anni. A 27 fu eletto consigliere comunale, diventando uno dei collaboratori più fidati del sindaco Flavio Tosi, che all’epoca era tra i maggiori dirigenti della Lega.
A 29 anni fu eletto parlamentare europeo, carica che mantenne anche dopo le elezioni europee del 2014, quando la Lega Nord entrò nel Gruppo ENF (Europa delle Nazioni e delle Libertà) con il partito francese Front National di Marine Le Pen.
Lorenzo Fontana fu uno dei principali promotori di quella che definì una «alleanza storica», anche se nei fatti contribuì a isolare la Lega dai gruppi parlamentari più istituzionali e quindi dalla gestione condivisa dei lavori in parlamento.
Nel 2017 Fontana fu eletto in consiglio comunale a Verona, diventando poi assessore e vicesindaco, ma si dimise da quella carica e da quella di eurodeputato dopo le elezioni politiche del 2018, quando entrò alla Camera dei deputati.