La Lombardia si conferma la Regione più attrattiva d’Italia e tra le principali in Europa. Se si considerano gli ultimi cinque anni (2018-2022, aggiornamento a febbraio 2022) sono 296 i progetti di investimento in Lombardia a fronte dei 705 nazionali. Un trend sempre in crescita con un passaggio da 59 progetti nel 2018 a 86 nel 2021. Numeri importanti anche per valori espressi. Nel 2020 si è toccato 1,78 miliardi di euro a fronte di 1,28 miliardi di euro del 2019. Un volàno fondamentale per i potenziali nuovi posti di lavoro creati, ben 13.673, e i possibili investimenti generali, addirittura 5,785 miliardi di euro.
Questi i dati emersi nel corso dell’evento ‘Invest in Lombardy Forum. Attrattività del territorio e investimenti: la Lombardia in Italia e in Europa, di fronte alle sfide di uno scenario mondiale in drastica trasformazione’, cui ha partecipato a Palazzo Lombardia l’assessore regionale allo Sviluppo economico.
Il progetto voluto dalla stessa Regione in collaborazione con Unioncamere Lombardia e Promos Italia (l’agenzia nazionale del sistema camerale per le attività internazionali) è finalizzato a creare le migliori condizioni a supporto dell’attrattività del territorio lombardo e degli investimenti diretti esteri. Di pari passo procede anche ‘AttrACT’, grazie al quale, su spinta regionale, sono stati coinvolti i Comuni lombardi nella mappatura di opportunità insediative per iniziative di investimento industriale o immobiliare.
Tra il 2018 e il 2022 sono state 400 le imprese interessate a sviluppare progetti imprenditoriali in Lombardia. Gli investitori provengono da diverse aree del mondo: Usa, Francia, Germania, Regno Unito e Asia (in particolare con Giappone, Corea e India). Si stima che le 20 aziende assistite dal team regionale che hanno finalizzato l’apertura in Lombardia abbiano portato investimenti per 128 milioni di euro e un impatto occupazionale di oltre 860 persone. Il team di assistenza di ‘Invest in Lombardy’ si serve largamente delle opportunità mappate sulla piattaforma dedicata di www.investinlombardy.com
ASSESSORE SVILUPPO ECONOMICO: IN 5 ANNI GENERATO 13.000 POSTI DI LAVORO – “I dati presentati sono assolutamente positivi. Ci confermiamo la prima regione d’Italia come attrattività di investimenti – commenta l’assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia – e, soprattutto nell’ultimo anno, aggiornando i nostri strumenti e collaborando sempre più con Camere di Commercio Estere, stakeholder, Ice e Comuni abbiamo migliorato ulteriormente. Negli ultimi cinque anni, attraverso investimenti esteri, abbiamo generato oltre 13.000 posti di lavoro. Possiamo fare ancora di più. I cambiamenti dal punto di vista del mercato devono consentirci di cogliere alcune opportunità rispetto, ad esempio, al tema della rilocazione di imprese che si erano trasferite all’estero. Vogliamo continuare a migliorarci affinché, anche attraverso gli investimenti esteri, si possano generare nuove opportunità di lavoro”.
GIAN DOMENICO AURICCHIO (UNIONCAMERE LOMBARDIA): IDENTIFICARE E ACCOMPAGNARE LE IMPRESE PER MANTENERE QUESTA LEADERSHIP – “Oggi per l’economia lombarda – continua il residente di Unioncamere Lombardia, Gian Domenico Auricchio – è prioritario rafforzare la politica industriale costruendo la propria autonomia strategica. Siamo già la principale destinazione di investimenti esteri e per mantenere questa leadership dobbiamo identificare e accompagnare le imprese che potranno portarci nuove risorse, non solo economiche, ma anche di competenze e tecnologia. Questo è ‘invest in Lombardy’ e i risultati ottenuti confermano che stiamo procedendo nel modo corretto.”
PRESIDENTE PROMOS ITALIA, GIOVANNI DA POZZO: VOGLIAMO CONTINUARE A GARANTIRE A IMPRESE ESTERE MIGLIORI CONDIZIONI PER INSEDIARSI IN LOMBARDIA – “Da oltre un decennio – spiega Giovanni Da Pozzo, presidente di Promos Italia – mettiamo a disposizione degli operatori internazionali e del sistema lombardo la nostra esperienza e la nostra competenza sui temi dell’attrattività e dell’assistenza agli investitori. Un impegno che ha l’obiettivo di facilitare e promuovere le connessioni con gli stakeholder pubblici e privati, garantendo all’impresa estera le migliori condizioni possibili di insediamento. Grazie a queste azioni e alle politiche sviluppate assieme al sistema camerale lombardo e alla Regione, negli ultimi 4 anni abbiamo assistito quasi 400 aziende estere nel loro investimento sul territorio regionale”. (LNews)