In Municipio si è svolto un proficuo incontro fra il Sindaco della città di Parma, Michele Guerra, e i vertici del Gruppo Iren, rappresentati dal presidente Luca Dal Fabbro, dall’Amministratore Delegato Gianni Vittorio Armani, dal vicepresidente Moris Ferretti e dal consigliere di amministrazione Giacomo Malmesi.
Al centro dell’appuntamento la difficile situazione energetica che sta mettendo a dura prova territori, famiglie e imprese.
Durante il confronto, il Gruppo Iren ha posto in evidenza le difficoltà causate dall’onda dei rincari energetici provocati dalla guerra in Ucraina e ha sottolineato come stia operando come un ammortizzatore a favore dei suoi Clienti, garantendo sconti rispetto alla tariffa del mercato tutelato dell’ordine del 30%.
Inoltre, per sostenere i propri Clienti nel pagamento delle bollette, il Gruppo Iren ha confermato la possibilità di beneficiare di modalità di pagamento rateale fino a 14 mesi.
In merito al teleriscaldamento, l’azienda ha più volte richiesto al Governo la riduzione delle imposte come già fatto per il gas e, in mancanza di provvedimenti normativi, ha garantito all’Amministrazione di riconfermare ai Clienti più fragili un bonus anche per la prossima stagione invernale estendendolo ad una più ampia platea di beneficiari, innalzando le soglie ISEE per accedervi.
È stata condivisa la necessità di un tavolo di confronto permanente con l’azienda per monitorare l’evoluzione della situazione del caro energia, con particolare attenzione alle problematiche relative alle fasce disagiate o più fragili.
Il Sindaco ha accolto positivamente la spinta di Iren verso collaborazioni sulle rinnovabili, che possono costituire un’ulteriore soluzione a disposizione degli enti pubblici, delle famiglie e delle imprese contro i rincari, grazie anche alle comunità energetiche, cui Iren, in sinergia con gli enti pubblici, può dare grande spinta e diretto sostegno.
Attraverso l’autoproduzione di energia elettrica con pannelli fotovoltaici e la condivisione dell’energia in eccedenza con edifici in prossimità, si possono generare risparmi che, uniti a una riduzione dei consumi, fornirebbero un grosso contributo in questo periodo.
Nel corso dell’incontro i vertici Iren hanno inoltre confermato gli investimenti previsti a Piano Industriale 2030 riferiti a Parma e alla sua provincia, che possono rappresentare una strada, per Iren e per il territorio, per guardare oltre la crisi.