Quasi sei italiani su dieci (58%) in vacanza visitano cantine e aziende agricole per acquistare prodotti locali del territorio direttamente dai produttori, ottimizzare il rapporto prezzo/qualità e portarsi a casa un pezzo di storia della tradizione italiana a tavola.
È quanto emerge dall’analisi di Coldiretti/Ixè divulgata in occasione del Forum mondiale sull’enoturismo organizzato ad Alba da UNWTO e Ministero del Turismo.
L’acquisto di tipicità agroalimentari direttamente dal produttore – sottolinea Coldiretti Cuneo – è un fenomeno in rapida espansione che consente di conoscere non solo il prodotto ma anche la storia, la cultura e la tradizione di un territorio.
In molti casi la vendita è accompagnata dalla possibilità di assaggi e degustazioni guidate, che consentono di fare una scelta consapevole difficilmente possibile altrove, ma anche di verificare personalmente i processi produttivi per realizzare specialità uniche e inimitabili.
“Visite in cantina, tour nei vigneti, degustazioni guidate e altre esperienze a tema enogastronomico sono sempre più richieste dai turisti nazionali e stranieri, in cerca di esperienze autentiche a contatto con i nostri produttori.
La nostra Provincia, con il suo ricchissimo patrimonio di prodotti, paesaggi e tradizioni, ha le carte in regola per diventare leader nel turismo enogastronomico in Italia e non solo” dichiara il Presidente di Coldiretti Cuneo, Enrico Nada.
Guardando alle colline del vino, la Granda conta 18 DOC e DOCG che ricomprendono quasi 100 tipologie di vini prodotti con un approccio sempre più green e un’attenzione spiccata alla cura del paesaggio, grazie all’adozione della certificazione biologica o all’adesione al disciplinare di produzione The Green Experience di Coldiretti Cuneo, che trova un ottimo riscontro tra i consumatori.
“Alla sostenibilità nei vigneti – aggiunge il Direttore di Coldiretti Cuneo Fabiano Porcu – si affianca la sostenibilità lungo la filiera vitivinicola, dalla mobilità a ridotto impatto ambientale ai sistemi ottimizzati per l’e-commerce grazie ad ECOLOG, il progetto che abbiamo realizzato e che stiamo portando avanti con il Consorzio di tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani”.
Il progetto ECOLOG – che l’Agenzia nazionale del Turismo ENIT, alla Global conference sul turismo del vino, ha annoverato tra gli esempi virtuosi sulla sostenibilità del settore – ha l’obiettivo di limitare il traffico pesante sulle nostre colline e sostenere l’enoturismo facilitando la vendita diretta nazionale e internazionale a seguito delle visite in cantina e attraverso l’e-commerce.
Per maggiori informazioni visitare il sito web https://cuneo.coldiretti.it