“Seguiamo ormai da quasi 5 anni la trattativa sull’autonomia, una trattativa complicata ma anche entusiasmante. Il governo ha la possibilità di scrivere una pagina di storia. Speriamo vivamente che si arrivi a un punto di caduta nel quale la legge quadro recepisca le indicazioni che abbiamo dato come veneti, e che il testo poi si possa tradurre in un passaggio parlamentare rispettoso di queste indicazioni. Si può approvare la legge quadro entro l’estate”.
Il Presidente della Regione Veneto commenta così le dichiarazioni di Mariastella Gelmini, a margine di un incontro con il presidente di Assolombarda, Alessandra Spada. Il ministro per gli Affari Regionali aveva detto: “Siamo veramente all’ultimo miglio. Io credo che nell’arco di poche settimane, prima dell’estate, si possa portare testo in Consiglio dei ministri. Noi stiamo lavorando esattamente a questo, a una legge quadro che garantisca i livelli essenziali di prestazione a tutto il Paese – ha aggiunto Gelmini – ma che al tempo stesso completi quel percorso di autonomia differenziata che è voluto non solo da Lombardia e Veneto attraverso i referendum ma anche da altre Regioni”.
“Siamo pronti a un confronto costante col governo – conclude il governatore del Veneto – affinchè i principi ispiratori dell’autonomia, un processo assolutamente rispettoso della Costituzione, e le norme finanziarie che abbiamo proposto diventino realtà, in modo da avviare definitivamente questa riforma. I nostri tecnici continuano a confrontarsi con quelli ministeriali nella speranza che i tempi si abbrevino sempre di più”.