La Giunta di Regione Lombardia ha approvato gli stanziamenti della Dote Scuola per l’anno scolastico 2022-23, su proposta dell’assessore all’Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione.
“Dall’inizio della legislatura ad oggi – ha dichiarato l’assessore all’istruzione – quasi un milione di studenti lombardi ha avuto accesso alla Dote Scuola. Una politica che si è confermata efficace nel tempo, perché capace di sostenere concretamente la libertà di scelta educativa delle famiglie, il diritto allo studio per tutti, il merito e l’eccellenza”.
Per il prossimo anno la Dote Scuola sarà finanziata con 43 milioni di euro di risorse autonome, cui si aggiungeranno, in previsione, circa 13,2 milioni di euro di risorse statali.
“Rispetto allo scorso anno le risorse regionali per l’acquisto dei libri di testo e del materiale didattico – ha proseguito l’assessore – passano da 2 a 9 milioni di euro: un segnale tangibile di attenzione e vicinanza alle famiglie nel difficile contesto economico attuale”.
PERCHÉ LA DOTE SCUOLA – La Dote Scuola racchiude l’insieme di politiche di Regione Lombardia per sostenere il diritto allo studio di ragazzi e ragazze che frequentano scuole statali, paritarie e istituzioni formative regionali, nonché il principio di sussidiarietà e la libertà di scelta educativa delle famiglie.
In attuazione della legge regionale n. 19/2007, Dote Scuola punta a rimuovere gli ostacoli di ordine economico che impediscono l’accesso e la libera scelta dei percorsi educativi, e a prevenire l’abbandono scolastico facilitando la permanenza nel sistema educativo.
LE DOMANDE – I fondi stanziati saranno ripartiti tra le 4 componenti di cui si compone Dote Scuola.
Per tutte le componenti, le modalità di presentazione delle domande e di assegnazione dei contributi sono definite con Avvisi pubblici che verranno via via pubblicati sulla piattaforma Bandi on line di Regione Lombardia, accessibile tramite SPID/CNS/CIE.
Confermate anche tutte le semplificazioni introdotte nel tempo, con la presentazione delle domande in autocertificazione e l’interoperabilità con l’INPS e con l’Anagrafe Nazionale degli Studenti, per verificare “alla fonte” i dati relativi al reddito e alla frequenza scolastica.
LE RISORSE
Ecco le risorse regionali preventivate per le 4 Componenti della Dote Scuola 2022-2023:
BUONO SCUOLA – 24 MILIONI DI EURO
Il Buono Scuola è il contributo per il pagamento della retta di una scuola paritaria o pubblica. È parametrato alla fascia ISEE e all’ordine e grado di scuola e può quindi variare da un minimo di 300 fino a un massimo di 2 mila euro per studente.
Lo stanziamento previsto per il Buono Scuola ammonta in tutto a 24 milioni di euro.
SOSTEGNO DISABILI – 8 MILIONI DI EURO
Il ‘Sostegno disabili’ è il contributo a parziale copertura del costo del personale insegnante impegnato in attività didattica di sostegno a favore di studenti disabili che frequentano le scuole paritarie.
Il contributo per ogni alunno inserito varia in base all’ordine di scuola.
Si prevedono 900 euro per ogni bambino disabile inserito alla scuola dell’infanzia; fino a 1.400 euro alla scuola primaria; fino a euro 3 mila euro per ogni alunno disabile inserito alla scuola secondaria di primo e secondo grado.
Lo stanziamento previsto per la Componente Sostegno Disabili è in tutto di 8 milioni di euro di risorse regionali:
– euro 6.000.000,00 (risorse autonome) per la componente Sostegno agli studenti disabili;
– euro 1.000.000,00 (risorse autonome) per la componente Sostegno della disabilità nelle scuole autonome dell’infanzia per l’anno scolastico 2021/2022;
– euro 944.000,00 (risorse autonome) per il Sostegno della disabilità nelle scuole autonome dell’infanzia per l’anno scolastico 2022/2023
MATERIALE DIDATTICO – 9,1 MILIONI DI EURO
Il contributo regionale Materiale Didattico può essere utilizzato per acquistare libri di testo, dotazioni tecnologiche e strumenti per la didattica.
È destinato a studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi in scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, o istituzioni formative accreditate con sede in Lombardia o nelle Regioni confinanti (purché lo studente rientri ogni giorno alla propria residenza).
Il contributo varia da 200 a 500 euro.
La componente si integra con la misura dello Stato di cui alla legge n. 107/2005 e al D.Lgs n. 63/2017, Fondo unico per il welfare dello studente e per il diritto allo studio, che prevede borse di studio a favore di studenti iscritti alle scuole secondarie di secondo grado con reddito basso, al fine di contrastare la dispersione scolastica.
Il Ministero dell’Istruzione ha confermato che gli aventi diritto sono le famiglie con ISEE inferiore a euro 15.748,78, ma non ha ancora determinato il relativo fabbisogno e stanziamento finanziario.
MERITO – 2 MILIONI DI EURO
La Dote Merito premia gli studenti residenti in Lombardia, di età fino ai 21 anni, che nell’anno scolastico 2021/2022 abbiano risultati di eccellenza negli ultimi anni del Sistema di istruzione e gli studenti che abbiano ottenuto la votazione massima all’esame di Stato o al termine del percorso di Istruzione e Formazione professionale.
È un contributo in buoni acquisto di libri, dotazioni tecnologiche e strumenti per la didattica o a copertura dei costi di iscrizione e frequenza di Istituti di Formazione Tecnica Superiore (Ifts), Istituti Tecnici Superiori (Its), Università e altre istituzioni di formazione accademica.
Per il 2022-23, lo stanziamento previsto è di 2 milioni di euro.
Il contributo per gli studenti varia da 500 a 1.500 euro. (LNews)